GUCCINI E ZUPPI AL LICEO COPERNICO DI BOLOGNA PER PARLARE DI MIGRANTI

Un dibattito sull’accoglienza dello straniero in Italia e in Europa, a cui parteciperanno l’arcivescovo di Bologna, Matteo Zuppi, il cantautore e scrittore Francesco Guccini, l’ex rettore dell’Alma Mater, Ivano Dionigi, e il consigliere comunale bolognese della Lega, Umberto Bosco. Ad organizzarlo è il liceo Copernico di Bologna, lo stesso da cui, a fine gennaio, partì, per iniziativa di una sessantina di docenti, l’idea di usare alcune ore di lezione per parlare agli studenti dell’accoglienza dei migranti e delle morti nel Mediterraneo. L’appuntamento, intitolato ‘Tra politica e morale: l’accoglienza dello straniero in Italia ed Europa’, si inserisce, come spiegano dal Copernico, “nel quadro delle lezioni promosse dal liceo sul tema dell’immigrazione”, e si terrà alle 17.30 di mercoledì nell’Auditorium dell’istituto, in via Garavaglia 11. Ad incuriosire in modo particolare è l’annunciata presenza all’incontro, aperto alla cittadinanza, di Guccini, che peraltro era già intervenuto sulla vicenda durante la trasmissione ‘Circo Massimo’ su Radio Capital, definendo “giustissima” l’iniziativa dei docenti del Copernico e stigmatizzando il “sollevamento di scudi” da parte soprattutto dei partiti di centrodestra. “Se si lede la libertà di insegnamento si va un pochino verso il regime”, aveva detto Guccini, aggiungendo che, secondo lui, in Italia c’è “un’atmosfera, un certo sentore” che ricorda la Repubblica di Weimar. L’episodio del Copernico, aveva concluso il cantautore, somiglia a “un tentativo di regime: ti faccio star zitto, ti obbligo a star zitto”.