Questo sangue che impasta la terra


Questo sangue che impasta la terra è il terzo romanzo giallo di Francesco Guccini e Loriano Macchiavelli. 1970, Appennini emiliani. Un ragazzo e una ragazza corrono a perdifiato in un bosco. Alberi chiudono loro la strada, rami secchi li schiaffeggiano, radici li fanno inciampare eppure i due corrono disperati: corrono per la loro vita. Lui – in jeans con le clarks ai piedi – imbraccia una macchina fotografica professionale; lei – con l’eskimo sopra al maglione – stringe fra le mani un mitra MAB con il caricatore infilato. Sfuggono per un pelo ai loro inseguitori, un gruppo di uomini in tuta militare armati di AK 47. Seduto sull’aia della sua Ca’ Rossa l’ex maresciallo Benedetto Santovito guarda il tramonto. Il vento, che soffia dai monti a valle, gli porta il rumore di una raffica di mitra. Alcuni secondi di silenzio, poi due esplosioni e una seconda raffica. Non è la prima volta che sente sparare sul monte Spungone, e ultimamente anche altre cose strane turbano la pace del paese. Qualcuno lo spia dal bosco, ne è sicuro. Forse è Sotgiu, un pastore sardo apparentemente senza un passato sistematosi con il gregge in un rudere isolato. Oppure potrebbe essere Santissimo, un anziano ubriacone che molesta tutte le donne che incontra. Mentre la sera sta diventando notte, una jeep militare di quelle abbandonate nei boschi dai soldati americani durante la Seconda guerra mondiale inchioda davanti all’ospedale della cittadina alle pendici dello Spungone, scarica un uomo ferito gravemente e riparte a tutta velocità. L’infermiera di turno, Domenica, sente la sgommata ed esce: c’è un uomo a terra, lo portano dentro che respira ancora ma muore prima che si possa fare qualcosa per lui. Il cadavere non ha documenti addosso, solo una tuta mimetica e pesanti stivali da parà…

 

 

NOTE

 

TITOLO: “Questo sangue che impasta la terra”

AUTORE: Francesco Guccini e Loriano Macchiavelli

CASA EDITRICE: Arnoldo Mondandori Editore

ISBN: 88-04-50500-1

PAGINE: 249 pagine

ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2002